I filler

Giovani senza intervento

I Fillers sono composti da molecole, le più comuni, a base principalmente o di acido ialuronico o di collagene. Questi composti, addizionati con par­ticolari sostanze, conferiscono ad essi una certa stabilità e una certa durata dopo il loro impianto. A grandi linee si distinguono 3 grandi categorie di fillers:1) fillers poco duraturi, che si riassorbono presto (durata 2-3 mesi); 2) fillers semipermanenti, che si riassorbono più lentamente, grazie a molecole o polimeri non riassorbibili o poco riassorbibili aggiunti alla sostanza base (durata 8- 10-18 mesi); 3) fillers permanenti, che non si riassorbono affatto, perché costitui­ti da una sostanza indigesta alle cellu­le macrofagiche del nostro corpo (du­rata permanente).

Per i fillers a base di acido ialuronico non è richiesta alcu­na precauzione di impiego, al contra­rio, per quelli a base di collagene è indi­spensabile la prova allergica. È questo un test che viene effettuato circa I mese prima del trat­tamento, proprio per testare eventuali allergie, in quanto il collagene è di ori­gine animale Il test viene effettuato infiltrando nel sottocute una piccolis­sima quantità di filler che dovrà esse­re usato e nel valutarne la risposta.

Ma dove possono essere impiantati questi fillers?

In pratica, dove è necessario, poiché il loro utilizzo è molteplice. Infatti, con i fillers si pos­sono correggere piccoli inestetismi della pelle, come quelli dovuti all’acne, quali le depres­sioni cicatriziali, posso­no essere riempite le rughe del volto, dalle più profonde, come le naso­geniene, alle più fini del contorno occhi; si può aumentare il profilo zigo­matico, etc. A seconda dell’utilizzo cambia certo la fluidità del filler iniettato, che sarà più delicato per le zone con pelle molto sottile, come quella della regione periorbitaria, e più denso per le zone con pelle più spes­sa, come le guance, la fronte, le lab­bra, gli zigomi, etc.

E come vengono impiantati questi Fillers?

Attraverso una semplice iniezione intradermica o sottodermica, dipende dalla zona da trattare e dal materiale usato. L’iniezione non è dolorosa per­ché si è soliti anestetizzare la zona con una cremina. Un consiglio a tutti:

meglio raggiungere il risultato definitivo gradatamente, in quanto è facile integrare, specialmente se si impianta un filler definitivo, altrimenti ci si può trovare di fronte ad un risultato ecces­sivo che al paziente non può piacere.

Quando è consigliabile sottoporsi a questi trattamenti e a che età?

A qualsiasi età. Anzi, dirò di più: con­siglio a tutti di iniziare presto, al primo accenno di ruga. Infatti, più la ruga è profonda e più liquido occorre per riempirla. Considerando che una fiala contiene dai 0,75 cc ad I cc di filler, il trattamento sarà più o meno costoso. Belli si… ma con poca spesa è meglio… questo è un piccolo trucco che consiglio a tutti. Inoltre, special­mente i fillers a base di acido ialuroni­co e collagene sono dei veri e propri ricostituenti cutanei, atti a rin­giovanire la cute, favorendo il processo del ricambio cellula­re cutaneo e ricostituendo il patrimonio di colla- gene intrin­seco del substrato cellulare.

Vere e proprie iniezioni di gio­vinezza, dunque!

Allora è proprio vero: si può rin­giovanire senza tagli e senza bisturi.