Mastoplastica: sottoghiandolare o sottomuscolare?

A proposito di mastoplastica

Spesso mi chiedono: perchè le protesi mammarie possono essere impiantate sottomuscolo o sottoghiandola? E in base a quali criteri il chirurgo decide che tipo di intervento di mastoplastica effettuare?

Vi rispondo in modo semplice, in modo tale che anche voi stesse, nell’approccio con il chirurgo da voi scelto, siate più preparate.

Mastoplastica additiva sottomuscolare

1- mastoplastica additiva sottomuscolare: nei toraci che presentano pelle sottile, scarso sottocutaneo e scarsità di tessuto mammario atto a coprire bene la protesi, che altrimenti dopo un certo periodo di tempo, può evidenziarsi e dare quell’effetto di”posticcio”e “rifatto”che è bruttissimo da vedere e da sopportare.

Mastoplastica additiva sottoghiandolare

2-mastoplastica additiva sottoghiandolare: nei toraci con pelle spessa, buon sottocutaneo e presenza di sufficiente ghiandola mammaria da coprire la protesi.

Il risultato? Ottimo in tutti e due i casi.
Affidatevi senza timore.